mercoledì 28 luglio 2010

I sondaggi inutili e le due mosse di Bersani

Oggi Repubblica pubblica un sondaggio inevitabile quanto inutile. Condito da un commento fuorviante proprio per i suoi limiti strutturali.
Che poi basta guardarlo e si capisce.
Da questo


IL PROFILO DI IMMAGINE DI VENDOLA E BERSANI NELL'ELETTORATO DI CENTROSINISTRA

 

(% di risposte 'Molto+Abbastanza)
Base: Elettori di centrosinistra
Nichi VendolaPierluigi Bersani
Onesto
7086
Sincero
6886
Competente e preparato
6490
Moderno e Innovativo
6658
Parla chiaro - Sa comunicare
6866
Vicino alla gente
6764
Moderato
4683
Autorevole
5953
Affidabile
6388
Determinato
7174
Mediatore
5475
Concreto nel risolvere i problemi
6064


Antonio Noto, direttore di Ipr, trae la conclusione che gli italiani considerino Bersani un candidato migliore, ma poi in modo contradditorio e un po' immaturo scelgano Vendola, forse perche' stregati dalla sua narrazione emotiva. E' un modo comune, ma facilone e autoassolutorio, con cui  un bel pezzo di politica liquida il consenso del governatore pugliese.
La realta' e' che gli elettori di sinistra non si riconoscono in Vendola perche' dice belle parole; ma perche' dice belle parole con cui sono d'accordo.

Ed e' questo il limite del sondaggio IPR. Il problema di Bersani, ed in parte del PD, non e' mai stato un deficit di sincerita', mediazione, onesta' o (figuriamoci!) moderazione.
Il problema e' che ha poche opinioni, ma confuse. E quando ce le ha, spesso non soddisfano la base.
Un sondaggio che non parta da questo punto e' un sondaggio inutile.
Un'analisi che non lo riconosca e' un'analisi fuorviante.

Bersani ha quindi due sfide davanti a se': il merito ed il carattere della propria leadership.

Deve, e questo lo sappiamo da tempo, trovare il modo di delinare posizioni chiare sui temi rilevanti per gli italiani, e su queste costruire consenso nel partito e nella societa', al di la' di operazioni di alchimia elettorale.
E, non potendo cambiare carattere, deve costruire una narrazione che generi una domanda di affidabilita', responsabilita' e competenza.

Che, per inciso, sarebbe antitetica al berlusconismo, su un piano sostanziale e non sul colore dei calzini.