lunedì 5 ottobre 2009

#2: 400.000 impagabili masochisti





Che dopo 15 anni di sberle elettorali,
dopo essersi sorbite una classe dirigente che ha sbagliato tutto ciò che la Storia le ha offerto l'opportunità di sbagliare e ci ha messo pure qualche vaccata in proprio,
dopo aver avuto Mastella ministro del proprio governo e la Binetti senatrice del proprio partito,
dopo che gli è toccato lo spettacolo della Melandri che balla con Briatore e La Torre che passa pizzini a Bocchino,
dopo aver visto il primo governo di sinistra della storia repubblicana ufficializzare la precarizzazione del lavoro che poi, per dire, a Tremonti è toccato smussarla perchè la legge Treu sembrava troppo di destra perfino a lui,
dopo aver sentito il proprio rappresentante più illuminato sperare di vincere pareggiare le elezioni con espressioni come "il principale esponente dello schieramento a noi avverso" e candidature dirompenti come Marianna Madia,
ecco, che dopo tutto questo, quattrocentomila persone si infilino in una sede del PD (che già trovarle non è facile) e discutano appassionatamente tre mozioni, barcamenandosi in un regolamento congressuale da ubriachi sotto acido,
mi sembra straordinario.
E varrebbe un ritorno in Italia.

(Se non fosse che con la globalizzazione ci siamo aperti un circolo del PD pure qui a Londra, e abbiamo fatto il nostro bravo congresso. Che si è risolto con un pareggio fra il candidato delle Case del Popolo e quello delle Elite di Merda...)

2 commenti:

  1. Ma scusami, sei riuscito a scappare a Londra e ti occupi ancora di questi cialtroni?!? Almeno io ho la scusa di essere rimasto in Italia!

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  2. E' che mi sento come un imboscato che ha lasciato i propri compagni al fronte...

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